​ La suola Carrarmato rappresenta la prima firma innovativa di Vibram: una vera rivoluzione per l'alpinismo. Vitale Bramani la progetta, la testa e la brevetta. Profondamente colpito dal tragico evento sulla Punta Rasica, Vitale inizia un'incessante ricerca per aumentare i livelli di sicurezza in montagna; attribuendo parte dell'accaduto a scarpe inadatte, cerca una soluzione per una suola che possa associare l'aderenza delle pedule da arrampicata su roccia e la resistenza degli scarponi chiodati. La sua geniale intuizione consiste nel sostituire le pesanti borchie di ferro delle suole degli stivali con resistenti tacchetti di gomma. Dopo numerose prove, nel 1937 Vitale Bramani, con Ettore Castiglioni, conquista la parete nord-ovest del Pizzo Badile, utilizzando uno dei primi campioni di suola Carrarmato. L'innovazione tecnologica della prima suola Vibram consiste nella combinazione della gomma, utilizzata come materiale, con l'iconico e funzionale design a carrarmato.

La scelta dell'ottagono è un omaggio a Milano e alle origini dell'azienda; infatti, la sua forma ricorda la Galleria Vittorio Emanuele II nel cuore della città.​ La tendenza all'innovazione tipica di Vibram è confermata anche dalla rapida evoluzione grafica del suo logo. All'inizio, Vibram è il nome che Vitale usava per firmare i suoi articoli sulle riviste di alpinismo, poi diventa il nome del primo negozio di attrezzature sportive. Il logo del negozio sarà proprio la parola Vibram con la cima del Cervino, racchiusa in un triangolo. Dal 1947 il nome Vibram è racchiuso nella forma ottagonale, mentre nel 1967 l'intero logo ottagonale, che in origine era dello stesso colore delle suole, viene colorato con il caratteristico giallo oro, come l'innovativa mescola "Marca Oro", che ancora oggi identifica l'azienda e i suoi prodotti.​

Tra le 100 migliori invenzioni del 2007 per Time, la Vibram FiveFingers è un "guanto da piede" che, con il suo concetto innovativo e l'estetica insolita, rivoluziona l'idea di camminare, dando la sensazione di un piede nudo, ma con una protezione funzionale. Con Vibram FiveFingers, la suola diventa sempre più sottile e dalle forme organiche, quasi un tutt'uno con il piede stesso, che recupera così la massima percezione sensoriale e libertà di movimento. La necessità di avvicinarsi al terreno era già nella mente di Vitale Bramani, che nel 1935 scrive su La Rivista del CAI: "E quindi, strisciando, ho nostalgia della tecnica primitiva delle guide della Valmasino, che salivano a piedi nudi". Nel 2004, la Vibram FiveFingers viene presentata per la prima volta, rivolgendosi a un pubblico outdoor, ma poco dopo vengono progettati diversi modelli per garantire la protezione in ambienti e terreni diversi.​

Questa suola avvolgente dal nome che richiama l'arte giapponese del Furoshiki (avvolgere qualcosa) e concepita grazie alla collaborazione con Isao Hosoe Design, è stata lanciata nel 2015, vincendo il Grand Award for Design in Asia Awards 2017 e il prestigioso Premio Internazionale Compasso d'Oro ADI nel 2018. La sua forma avvolge il piede, garantendo una calzata personalizzata e un comfort eccezionale per piedi di qualsiasi forma. Sono quattro i concetti chiave che definiscono la Vibram Furoshiki: portatile, facile da indossare, multiuso e multi-fit, caratteristiche che la rendono perfetta per chiunque cerchi calzature pratiche e confortevoli per il tempo libero, l'uso quotidiano e i viaggi.​